Babka Rossana Pegurri Food Blogger
La Babka è una pasta lievitata dolce che viene farcita con il cioccolato che deve il suo nome alle nonne infatti “Babka” significa “piccola nonna”. Questa specialità è diffusa nei paesi dell’Europa dell’est, ma è in particolare in Polonia che è stata perfezionata e che ha permesso la sua diffusione. Le sue origini sono ebraiche, più precisamente ha radici nello Shabbat ovvero la festa del riposo che si celebra il sabato. Durante lo Shabbat le nonne farcivano la pasta lievitata con noci e semi, per l’aggiunta del cioccolato bisogna aspettare le migrazioni degli ebrei America dove il cioccolato rappresentava un ingrediente facilmente reperibile e a basso costo.
Ingredienti:
500 g di Manitoba
15 g di lievito fresco (è importante per una buona lievitazione)
80 g di zucchero
200 ml di latte
4 tuorli
90 g di burro morbido
Un pizzico di sale
Per il ripieno
¾ di un vasetto di crema al cioccolato (io uso la marca Damiano)
Procedimento:
In un contenitore (o nella vostra planetaria) mettete la Manitoba setacciata, lo zucchero e il pizzico di sale. In un pentolino fate intiepidire il latte, poi aggiungete il panetto di lievito e mezzo cucchiaino da caffè di zucchero. Mescolate lentamente e fate sciogliere. Aggiungete al latte i tuorli e mescolate il tutto con una frusta.
Aggiungete alla farina metà del composto con latte e uva e qualche tocchetto di burro morbido.
Lavorate bene con le mani fino a quando sarà quasi amalgamato
poi aggiungete le restanti parti e lavorate ancora fino ad ottenere un bel panetto elastico e liscio.
Mettete il panetto in un contenitore e mettetelo nel forno spento lasciando la luce attesa. Fate lievitare per 2 ore.
Una volta lievitato stendete l’impasto con un mattarello e create un rettangolo,
farcite con la crema di cioccolato e arrotolatelo.
Tagliate per lungo il rotolo ottennero due filoncini, intrecciateli lasciando esposta la farcitura e sigillate le estremità.
Trasferite la Babka su una placca da forno foderata con carta da forno e rimettetela in forno a fare lievitare per altre due ore (sempre con la luce accesa).
Prima di infornate spennellate la Babka con un po’ di acqua (io non uso l’uovo perché rimane sempre un po’ l’odore delle uova crude).
Infornate a 180 gradi per 40 minuti a forno già caldo.
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