FALAFEL DI CICERCHIE
I falafel sono di origine mediorientale e il termine “falafel” in arabo indica la presenza dei legumi nella ricetta. Se siete in cerca di un antipasto o di un secondo piatto sfizioso queste polpettine fanno proprio al caso vostro. Sono naturalmente vegane e possono essere preparate sia fritte che al forno. Accompagnatele con della maionese vegan o della salsa tzasiki fatta con yogurt di soia.
INGREDIENTI:
150 g di cicerchie secche (o 300 g di cicerchie cotte);
85 g di farina di ceci;
un cucchiaino di cumino;
una puntina di parika;
uno spicchio d’aglio;
½ cipolla;
un pizzico di sale;
due cucchiai d’olio evo.
PROCEDIMENTO:
Frullate le cicerchie con lo spicchio d’aglio e la cipolla. Aggiungete anche la paprika, il cumino, la farina di ceci e i due cucchiai d’olio. Mescolate con un cucchiaio fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
Bagnatevi le mani con acqua fredda (così l’impasto non si appiccicherà) e formate delle palline con le mani.
Fate riposare i vostri falafel per 10/15 minuti in freezer (o per almeno mezzora in frigorifero).
Disponetele su una teglia ricoperta di carta forno e infornate in forno a 180 gradi per 30/35 minuti o comunque fino a completa doratura.
In alternativa, potete friggerli in abbondante olio bollente.
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